Critiche

E' un'artista ecclettica, dalla forte personalità e dalla ferma convinzione nei propri mezzi espressivi, sta bruciando le tappe verso l'affermazione della propria pittura. In effetti i suoi quadri, frutto di una nativa capacità rappresentativa, stanno incontrando i gusti di un pubblico sempre più vasto e riscuotendo ambiti riconoscimenti. Sono dipinti che alle suggestioni di cromatismi sempre consonanti, ben armonizzati, uniscono una singolare capacità, oggi quasi perduta in Italia, di disegno, con l'impiego sapiente del chiaroscuro, in un sottile gioco di luci ed ombre, cui si aggiunge una accurata funzionale scelta dei particolari con evocative valenze simboliche. Il tutto innesca una profonda empatia con l'osservatore affascinato dall'efficacia delle varie raffigurazioni e dal loro estremo nitore espressivo che evoca echi classici e provoca immediate suggestioni estetiche.

Prof. Manrico Testi, Critico d’arte, 2010

Carmen Carbunariu, artista eclettica della forte personalità iperrealistica, nei suoi quadri affronta una grande varietà dei temi: nature, morte, ritratti, paesaggi... La sua è una ricerca sul concetto di realtà affrontata con segno pittorico pulito che si rileva nella chiarezza delle forme. Di fronte alle sue opere l'osservatore riesce a percepire l'odore dei fruitti e dei fiori delle natuire morte, arrichiti da piccoli particolari di valenza simbolica, percepisce l'impeto e il movimento dinamico dei cavalli scalpitanti, riesce quasi a sentire la musica di sottofondo ai balli delle danze danzatrici gitane di cui il ritmo e l'energia è sottolineato dai colori accesi e vibranti e la leggerezza delle ballerine classiche. Ogni quadro ha la sua impronta soggettiva espressa con luminosità e nitidezza.

Monica Ferrarini, Critico d’arte (Mostra InContemporanea - Galleria L'Agostiniana, Piazza del Popolo, ROMA)

Nei suoi dipinti c'è un amore per la tradizione, un rispetto per il mestiere. Indaga potentemente il vero di tutto ciò che osserva e sopratutto delle figure rese con notevole personalità, indagando ogni minimo particolare del volto e del corpo. Queste tele sono dipinte lentamente, con cura infinita, è presa dalla magia delle luci, una luce che rivela come nel quadro "Alice" (la bimba sulla spiaggia) di grandi dimensioni ma delicatamente l'avvolge.

Ecco perché Carmen mi emoziana, la raccolta dei suoi quadri che ho potuto vedere fin ora mi consente di identificare con una certa sicurezza la fisionomia dell'artista anche sul piano della continuità. La pittrice ha capito che ci si può esprimere anche attraverso la buona pittura figurativa senza rinchiudersi in un universo di pura astrazione o provocazione o incomprensioni dove l'arte oggi è piena di esempi banali.

Mario Dolfi, Critico d'arte

Nelle varie tematiche di Carmen Carbunariu, "La Natura Morta“ ha un posto particolare per la luminosità che asseconda le pieghe del panneggio da qui emergoni i frutti della Natura o gli oggetti del quotidiano. E' quanto basta perché la luce riesca ad illuminare il vetro nelle sue forme e nei suoi volumi che racchiudono varie geometrie e diversi colori. Nascondono le voci assecondate da un disegno ricco e preciso in ogni dettaglio aleggiando uno spirito di gusto e di piacere che asseconda la scoperta della bellezza, quella intima e visibile della sensibilità che è tipica di una grande artista.

Dr. Giorgio Falassi, Critico d’arte (Il Quadrato, Milano 2011)